Windows 10 arriverà il prossimo 29 luglio. La data è stata resa ufficiale qualche ora fa da Cortana, l'assistente vocale di Microsoft. Già, proprio così. A Redmond hanno voluto giocare d'effetto, e hanno deciso di affidare alla vocina del software di assistenza l'annuncio più atteso dell'ultimo anno.
Terry Myerson, vice-presidente della divisione Operating Systems di Microsoft, ha scritto sul suo blog: «Sono felice di condividere con voi la data di uscita di Windows 10. Se avete un Windows Phone utilizzate Cortana per scoprire il giorno esatto». Microsoft ha rivelato che con Windows 10 sarà reintegrato il menu Start, uno dei cardini della storia di Windows, che consente di trovare facilmente i file e le applicazioni preferite. Ma le chiavi su cui punta forte la società di Gates sono anche altre. Una su tutte: la velocità di accensione e l'uso della modalità standby. In questo Windows ha sempre prestato il fianco ad Apple, un po' per performance, un po' per le abitudini degli utenti. Ora Microsoft annuncia che Windows 10 «si avvierà velocemente e altrettanto velocemente permetterà di riprendere un lavoro da dove si era interrotto, garantendo così una maggiore durata della batteria». Il nuovo sistema operativo includerà inoltre Windows Hello, Microsoft Passport e la protezione gratuita anti-malware Windows Defender «aggiornabile – fanno sapere da Microsoft - gratuitamente e continuativamente per tutta la durata del ciclo di vita del dispositivo». Un'altra novità sostanziale riguarda la “responsività” del sistema operativo, che sarà ottimizzato per essere utilizzato sia con tastiera che con touch, e sarà compatibile con tutti i dispositivi e le applicazioni Windows.
Terry Myerson, vice-presidente della divisione Operating Systems di Microsoft, ha scritto sul suo blog: «Sono felice di condividere con voi la data di uscita di Windows 10. Se avete un Windows Phone utilizzate Cortana per scoprire il giorno esatto». Microsoft ha rivelato che con Windows 10 sarà reintegrato il menu Start, uno dei cardini della storia di Windows, che consente di trovare facilmente i file e le applicazioni preferite. Ma le chiavi su cui punta forte la società di Gates sono anche altre. Una su tutte: la velocità di accensione e l'uso della modalità standby. In questo Windows ha sempre prestato il fianco ad Apple, un po' per performance, un po' per le abitudini degli utenti. Ora Microsoft annuncia che Windows 10 «si avvierà velocemente e altrettanto velocemente permetterà di riprendere un lavoro da dove si era interrotto, garantendo così una maggiore durata della batteria». Il nuovo sistema operativo includerà inoltre Windows Hello, Microsoft Passport e la protezione gratuita anti-malware Windows Defender «aggiornabile – fanno sapere da Microsoft - gratuitamente e continuativamente per tutta la durata del ciclo di vita del dispositivo». Un'altra novità sostanziale riguarda la “responsività” del sistema operativo, che sarà ottimizzato per essere utilizzato sia con tastiera che con touch, e sarà compatibile con tutti i dispositivi e le applicazioni Windows.
Su Windows 10 ci sarà spazio anche per Hello3, un software che accoglierà gli utenti salutandoli con il loro nome e permettendo loro l'accesso al PC senza bisogno di digitare la password, ma semplicemente grazie all'autenticazione biometrica. Un bel passo in avanti dal punto di vista dei computer desktop. Con Windows 10 alcune funzioni di Xbox saranno rese disponibili anche su Pc e tablet, come le funzionalità di gioco di Xbox Live. Gli utenti potranno comunicare con i propri amici sui PC Windows 10 e Xbox One mentre giocano su PC e condividere contenuti attraverso Game DVR. Sarà inoltre possibile effettuare lo streaming dei giochi direttamente dalla console Xbox One su PC o Tablet Windows 10. Windows 10 sarà scaricabile gratuitamente da tutti gli utenti che utilizzano Windows 7 e Windows 8.11., permettendo così a centinaia di milioni di persone in tutto il mondo di avere accesso all'ultima versione. E a partire da oggi è possibile prenotare l'aggiornamento. L'aggiornamento sarà gratuito per i primi 12 mesi, poi subentrerà la fase a pagamento. Ma i costi non sono ancora chiari. (Il Sole 24 Ore)
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