McDonald’s ha creato un team di progettisti e ingegneri di alto profilo per la cannuccia 2.0, perfetta per i drink multistrato. Ha scomodato addirittura il team di Project Ara e il risultato è STRAW, ovvero Suction Tube for Reverse Axial Withdrawal.
Chi è che non ha mai bevuto un frappè o un milk-shake, magari bi-gusto? Alzi la mano chi è rimasto soddisfatto dell’esperienza di degustazione. Ecco, McDonald’s ci è andata giù pesante per risolvere il problema, affidando il compito di progettare la cannuccia 2.0 ai medesimi team che hanno lavorato al Project Ara di Google (poi naufragato).
Il risultato è STRAW, che in inglese vuol dire proprio cannuccia, ma in realtà sarebbe l’acronimo di Suction Tube for Reverse Axial Withdrawal: tubo di suzione per il prelievo ad asse invertito (ecco, magari quando la chiedete in un ristorante McDonalds, non usate questa espressione). Un nome che suona altamente scientifico, al limite dell’intraducibile, per indicare una cannuccia a forma di uncino con ben quattro fori. Il primo è chiaramente quello dove appoggeremmo le labbra, mentre la novità sarebbero i 3 sull’uncino: uno sul fondo, per aspirare fino all’ultima goccia della bevanda, e altri due, di diverse dimensioni, ad una quota maggiore. STRAW sarebbe quindi perfetta per degustare i famosi Shamrock Shake, tipica bevanda bigusto multi-strato venduta da McDonald’s negli Stati Uniti, perché mescolerebbe alla perfezione i diversi sapori.
Le cannucce STRAW sono addirittura state prodotte in tiratura limitata e verranno distribuite in 80 città nelle prossime settimane. Ma a questo punto è lecito domandarsi: ma non ci avranno messo davvero troppo impegno… per una cannuccia? (Dday.it)
Il risultato è STRAW, che in inglese vuol dire proprio cannuccia, ma in realtà sarebbe l’acronimo di Suction Tube for Reverse Axial Withdrawal: tubo di suzione per il prelievo ad asse invertito (ecco, magari quando la chiedete in un ristorante McDonalds, non usate questa espressione). Un nome che suona altamente scientifico, al limite dell’intraducibile, per indicare una cannuccia a forma di uncino con ben quattro fori. Il primo è chiaramente quello dove appoggeremmo le labbra, mentre la novità sarebbero i 3 sull’uncino: uno sul fondo, per aspirare fino all’ultima goccia della bevanda, e altri due, di diverse dimensioni, ad una quota maggiore. STRAW sarebbe quindi perfetta per degustare i famosi Shamrock Shake, tipica bevanda bigusto multi-strato venduta da McDonald’s negli Stati Uniti, perché mescolerebbe alla perfezione i diversi sapori.
Le cannucce STRAW sono addirittura state prodotte in tiratura limitata e verranno distribuite in 80 città nelle prossime settimane. Ma a questo punto è lecito domandarsi: ma non ci avranno messo davvero troppo impegno… per una cannuccia? (Dday.it)