I carabinieri di Pisa hanno sgominato una banda dedita alle rapine in sale slot, arrestando due persone. Un terzo componente del gruppo è ricercato all'estero con un mandato d’arresto europeo. I rapinatori durante i colpi indossavano caschi integrali, usavano moto rubate ed erano armati. Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno sequestrato passamontagna, guanti, moto, droga e bilancini di precisione.
I componenti della banda, secondo i carabinieri, inneggiavano alla figura carismatica del boss mafioso Totò Riina e si salutavano con l’intercalare "chi tradisce è vile". L'indagine, chiamata "Black Ops", prende il nome dal videogioco di guerra al quale i tre si dedicavano prima di compiere le rapine, utilizzando la chat del videogame per comunicare tra loro.
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