Il nuovo tecnico dei tedeschi si presenta: «Dopo il mio anno sabbatico sono pronto. Questa per me è una nuova sfida, ho passato un periodo bellissima al Barcellona ma avevo bisogno di cambiare. Scusate il mio tedesco, ma sto imparando. I tifosi saranno orgliosi di avere una squadra come questa». Il presidente Hoeness: «Ho fatto visita a New York a Pep e ho capito subito che era il giocatore giusto per noi». Rumenigge: «Guardiola è il migliore al mondo»
MONACO (GERMANIA) - Pep Guardiola si presenta al Bayern Monaco. Lo fa in tedesco, nel giorno della presentazione ufficiale: "Guten Tag". Sono le prime parole dell'ex tecnico del Barcellona che mette in evidenza una fluidità nella nuova lingua davvero sorprendente che prende in contropiede anche i 250 giornalisti presenti all'Allianz Arena: «Perdonate il mio tedesco, sto imparando». Poi sulla sua nuova avventura: «Ho scelto di venire qui per i giocatori e la storia i questo club. È una fortuna per me essere qui, un regalo, perché questa è una società incredibile. Sono convinto che in questa squadra si può scrivere la storia. Dopo un anno sabbatico sono pronto a ripartire. Il periodo al Barcellona è stato straordinario ma avevo bisogno di una nuova sfida. Il primo anno al Barcellona fu difficile perché fu necessaria una rifondazione, ma qui invece mi trovo già in un top club, quindi è una situazione un po' diversa. I tifosi saranno orgogliosi di una squadra come il Bayern Monaco. Devo continuare sui livelli del mio predecessore. Come allenatore c'è sempre una grande pressione, ma sono consapevole di quello che mi aspetta e sono convinto di potercela fare».
I DIRIGENTI MOLTO FELICI - Molto soddisfatto anche il presidente Hoeness: «Ho fatto visita a New York a Pep e ho capito subito che era il giocatore giusto per noi». Gli fa eco Rummenigge: «Su Guardiola ci sarà molta pressione perché veniamo da una stagione in cui abbiamo vinto tutto ma è anche normale. Lui è il migliore al mondo». Poi il dirigente del Bayern rivela un retroscena su Mario Gomez, al centro di alcune voci di mercato:«Mario Gomez si allenerà qui mercoledì prossimo. Ad oggi nessun altro club ce lo ha chiesto».
MONACO (GERMANIA) - Pep Guardiola si presenta al Bayern Monaco. Lo fa in tedesco, nel giorno della presentazione ufficiale: "Guten Tag". Sono le prime parole dell'ex tecnico del Barcellona che mette in evidenza una fluidità nella nuova lingua davvero sorprendente che prende in contropiede anche i 250 giornalisti presenti all'Allianz Arena: «Perdonate il mio tedesco, sto imparando». Poi sulla sua nuova avventura: «Ho scelto di venire qui per i giocatori e la storia i questo club. È una fortuna per me essere qui, un regalo, perché questa è una società incredibile. Sono convinto che in questa squadra si può scrivere la storia. Dopo un anno sabbatico sono pronto a ripartire. Il periodo al Barcellona è stato straordinario ma avevo bisogno di una nuova sfida. Il primo anno al Barcellona fu difficile perché fu necessaria una rifondazione, ma qui invece mi trovo già in un top club, quindi è una situazione un po' diversa. I tifosi saranno orgogliosi di una squadra come il Bayern Monaco. Devo continuare sui livelli del mio predecessore. Come allenatore c'è sempre una grande pressione, ma sono consapevole di quello che mi aspetta e sono convinto di potercela fare».
I DIRIGENTI MOLTO FELICI - Molto soddisfatto anche il presidente Hoeness: «Ho fatto visita a New York a Pep e ho capito subito che era il giocatore giusto per noi». Gli fa eco Rummenigge: «Su Guardiola ci sarà molta pressione perché veniamo da una stagione in cui abbiamo vinto tutto ma è anche normale. Lui è il migliore al mondo». Poi il dirigente del Bayern rivela un retroscena su Mario Gomez, al centro di alcune voci di mercato:«Mario Gomez si allenerà qui mercoledì prossimo. Ad oggi nessun altro club ce lo ha chiesto».