Il centrocampista giallorosso al quarto gol stagionale con la Nazionale, mai in rete nella Roma. Esce per infortunio, ma "è solo una contusione". Il portiere: "Mario si è sacrificato per aiutare la squadra, da premiare anche senza gol"
Andrea Pirlo tenta di frenare Neymar. Reuters
Il primo a essere sorpreso della prestazione di personalità degli azzurri contro il Brasile è Daniele De Rossi: "Contro il Brasile la mia Italia non aveva mai giocato cosi. Bene anche nel primo tempo, nonostante il risultato. Questa stagione ho segnato 4 volte in Nazionale e mai nella Roma, sarebbe un onore entrare tra I primi marcatori azzurri di sempre". E per fortuna niente di grave per il centrocampista della Roma che si è scontrato con Buffon: "E' solo un trauma contusivo alla coscia. Ha battuto sul ginocchio di Gigi. Niente di grave ma è doloroso", ha spiegato il medico della Nazionale, Castellacci.
BUFFON - Sulla stessa lunghezza d'onda Gigi Buffon: "Abbiamo espresso un bel gioco, nonostante il risultato ingiusto maturato dopo il primo tempo siamo stati capaci di reagire. Stiamo prendendo coscienza della nostra forza. Balotelli? Anche se non avesse fatto gol sarebbe stato da premiare. E' stato bello, quasi commovente il modo in cui si è sacrificato per aiutare la squadra. Mennea? Un lutto importante. Da bambino mi svegliavo per vederlo correre" .
DE SCIGLIO - Grande personalità e un bel duello con Dani Alves sulla fascia. Esordio passato con lode per Mattia De Sciglio: "Penso di aver fatto bene la fase difensiva, ho cercato soprattutto di stare attento. In fase offensiva sono arrivato poche volte al cross, ma più che altro perché cercavamo di giocarla per vie centrali". Una partita in cui l'esterno rossonero se l'è dovuta vedere anche con la velocità e la tecnica di Oscar e Neymar: "Che progressione Neymar, è quasi impossibile stargli dietro. Cerco sempre di dare il massimo, tento di fare le cose semplici. Io calmo in campo? E' solo apparenza", scherza De Sciglio. E si colloca sulla fascia: "Mi sento un terzino, a destra o sinistra è uguale"
Italia-Brasile?Che spettacolo!
Il primo a essere sorpreso della prestazione di personalità degli azzurri contro il Brasile è Daniele De Rossi: "Contro il Brasile la mia Italia non aveva mai giocato cosi. Bene anche nel primo tempo, nonostante il risultato. Questa stagione ho segnato 4 volte in Nazionale e mai nella Roma, sarebbe un onore entrare tra I primi marcatori azzurri di sempre". E per fortuna niente di grave per il centrocampista della Roma che si è scontrato con Buffon: "E' solo un trauma contusivo alla coscia. Ha battuto sul ginocchio di Gigi. Niente di grave ma è doloroso", ha spiegato il medico della Nazionale, Castellacci.
BUFFON - Sulla stessa lunghezza d'onda Gigi Buffon: "Abbiamo espresso un bel gioco, nonostante il risultato ingiusto maturato dopo il primo tempo siamo stati capaci di reagire. Stiamo prendendo coscienza della nostra forza. Balotelli? Anche se non avesse fatto gol sarebbe stato da premiare. E' stato bello, quasi commovente il modo in cui si è sacrificato per aiutare la squadra. Mennea? Un lutto importante. Da bambino mi svegliavo per vederlo correre" .
DE SCIGLIO - Grande personalità e un bel duello con Dani Alves sulla fascia. Esordio passato con lode per Mattia De Sciglio: "Penso di aver fatto bene la fase difensiva, ho cercato soprattutto di stare attento. In fase offensiva sono arrivato poche volte al cross, ma più che altro perché cercavamo di giocarla per vie centrali". Una partita in cui l'esterno rossonero se l'è dovuta vedere anche con la velocità e la tecnica di Oscar e Neymar: "Che progressione Neymar, è quasi impossibile stargli dietro. Cerco sempre di dare il massimo, tento di fare le cose semplici. Io calmo in campo? E' solo apparenza", scherza De Sciglio. E si colloca sulla fascia: "Mi sento un terzino, a destra o sinistra è uguale"
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