All'indomani della vittoria contro il Napoli il capitano nerazzurro non nasconde le ambizioni: "Abbiamo voglia di essere protagonisti, la squadra ha identità e ha molta fame. Chi si giocherà il tricolore? Tre squadre: Juve, Inter e Napoli. Occhio però anche a Roma e Lazio. E' un campionato equilibrato"
"Lottiamo per lo scudetto consapevoli delle nostre forze. Abbiamo voglia di essere protagonisti e questa Inter ha una sua identità e quando abbiamo perso abbiamo fatto comunque bene e accettiamo le sconfitte guardando avanti".
Così capitan Javier Zanetti a margine della serata benefica "iotifofairlay" al Melia a Milano. "Conosciamo tutti il valore di Sneijder e cosa ha fatto all'Inter. Quello che sta vivendo è una cosa personale e sta decidendo insieme all'Inter cosa sarà meglio per lui e la società" aggiunge il giocatore argentino parlando della questione Sneijder.
"L'Inter è una famiglia e sarà difficile che possa trovare altove un ambiente come quello di Appiano e quello che vive con i suoi tifosi". Quindi sulla corsa alla scudetto dice: "E' una lotta tra Juve, inter ed anche il Napoli. Ma attenzione anche a Roma e Lazio: è un campionato equilibrato" dice Zanetti. "A Roma contro la Lazio andremo a fare la nostra partita". "Io indistruttibile? Mi sento utile e finche' sarà così andrò avanti" dice.
"Il punto forte di questa Inter è l'umiltà, la debolezza trovare la continuità" afferma il capitano nerazzurro che sul tecnico Andrea Stramaccioni, aggiunge: "Sta facendo molto bene ed è a inizio carriera. E' un allenatore preparato ed è difficile trovare allenatori così alla sua età".
Anche Ramiro Cordova, poi, dice la sua sul campionato dell'Inter. "Questa squadra ha le ossa dure e sa soffrire, soffrire insieme. Abbiamo i giocatori per fare la differenza". Infine, sulla vicenda Sneijder: "Il rapporto con lui è di tanti anni e c'é rispetto. E in nome di questo rispetto le cose si possono dire. Nessuno nega il suo valore, ma spero si risolva in modo positivo per lui e per la squadra".
EuroSport
"Lottiamo per lo scudetto consapevoli delle nostre forze. Abbiamo voglia di essere protagonisti e questa Inter ha una sua identità e quando abbiamo perso abbiamo fatto comunque bene e accettiamo le sconfitte guardando avanti".
Così capitan Javier Zanetti a margine della serata benefica "iotifofairlay" al Melia a Milano. "Conosciamo tutti il valore di Sneijder e cosa ha fatto all'Inter. Quello che sta vivendo è una cosa personale e sta decidendo insieme all'Inter cosa sarà meglio per lui e la società" aggiunge il giocatore argentino parlando della questione Sneijder.
"L'Inter è una famiglia e sarà difficile che possa trovare altove un ambiente come quello di Appiano e quello che vive con i suoi tifosi". Quindi sulla corsa alla scudetto dice: "E' una lotta tra Juve, inter ed anche il Napoli. Ma attenzione anche a Roma e Lazio: è un campionato equilibrato" dice Zanetti. "A Roma contro la Lazio andremo a fare la nostra partita". "Io indistruttibile? Mi sento utile e finche' sarà così andrò avanti" dice.
"Il punto forte di questa Inter è l'umiltà, la debolezza trovare la continuità" afferma il capitano nerazzurro che sul tecnico Andrea Stramaccioni, aggiunge: "Sta facendo molto bene ed è a inizio carriera. E' un allenatore preparato ed è difficile trovare allenatori così alla sua età".
Anche Ramiro Cordova, poi, dice la sua sul campionato dell'Inter. "Questa squadra ha le ossa dure e sa soffrire, soffrire insieme. Abbiamo i giocatori per fare la differenza". Infine, sulla vicenda Sneijder: "Il rapporto con lui è di tanti anni e c'é rispetto. E in nome di questo rispetto le cose si possono dire. Nessuno nega il suo valore, ma spero si risolva in modo positivo per lui e per la squadra".
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