Promemoria primo messaggio :
Terremoto di 5.9: epicentro a 36 chilometri da Bologna al confine con Modena. Danni e crolli in provincia di Modena e Ferrara. Gente in strada anche a Milano e Firenze. A Finale Emilia crolla una torre del Trecento. Crolli a Bondeno e Sant'Agostino. Un'ora dopo seconda scossa
![[20/05/12] Terremoto in Emilia Romagna - Pagina 2 1099725-terremoto](https://2img.net/h/qn.quotidiano.net/cronaca/2012/05/20/715476/images/1099725-terremoto.JPG)
Roma, 19 maggio 2012 - Una violentissima scossa di terremoto che ha provocato un morto, danni, terrore e ha fatto scendere la gente in strada è stata registrata poco dopo le 4 di questa mattina, per la precisione le 4,04 con epicentro in una zona a 36 chilometri a nord di Bologna tra le province di Bologna e Modena ad una profondità di 10,1 chilometri. La scossa è stata udita distintamente in tutto il Nord e parte del centro Italia come ad Arezzo ad esempio. A Milano la gente è scesa in strada per la paura come è accaduto a Firenze. Il sisma è stato avvertito anche in Veneto dove al momento non si registrano segnalazioni di danni a cose o persone.
Particolari danni si segnalano nel Modenese dove a Finale è crollata una torre del Trecento. Nel Ferrarese a Bondeno si registrano crolli in alcuni capannoni. Crollato un campanile a Sant'Agostino.
Ed è proprio a Bondeno secondo quanto ha dichiarato il responsabile della Protezione cvile dell'Emilia Romagna, Demetrio Egidi, che si è registrata la vittima: si tratta di una persona deceduta in seguito al crollo di un capannone nella zona industriale del paese.
Non sono invece registrati danni in centro a Bologna così come comunciato su Facebook dall'assessore Colombo. Danni sono invece segnalati in provincia.
IL BIS - Una forte replica di magnitudo 4.9 è stata alle 5:03 nel nord della provincia di Modena, sempre nella stessa zona. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro nei pressi dei comuni di Camposanto, Cavezzo, Medolla, Mirandola e San Felice sul Panaro.
Terremoto di 5.9: epicentro a 36 chilometri da Bologna al confine con Modena. Danni e crolli in provincia di Modena e Ferrara. Gente in strada anche a Milano e Firenze. A Finale Emilia crolla una torre del Trecento. Crolli a Bondeno e Sant'Agostino. Un'ora dopo seconda scossa
Roma, 19 maggio 2012 - Una violentissima scossa di terremoto che ha provocato un morto, danni, terrore e ha fatto scendere la gente in strada è stata registrata poco dopo le 4 di questa mattina, per la precisione le 4,04 con epicentro in una zona a 36 chilometri a nord di Bologna tra le province di Bologna e Modena ad una profondità di 10,1 chilometri. La scossa è stata udita distintamente in tutto il Nord e parte del centro Italia come ad Arezzo ad esempio. A Milano la gente è scesa in strada per la paura come è accaduto a Firenze. Il sisma è stato avvertito anche in Veneto dove al momento non si registrano segnalazioni di danni a cose o persone.
Particolari danni si segnalano nel Modenese dove a Finale è crollata una torre del Trecento. Nel Ferrarese a Bondeno si registrano crolli in alcuni capannoni. Crollato un campanile a Sant'Agostino.
Ed è proprio a Bondeno secondo quanto ha dichiarato il responsabile della Protezione cvile dell'Emilia Romagna, Demetrio Egidi, che si è registrata la vittima: si tratta di una persona deceduta in seguito al crollo di un capannone nella zona industriale del paese.
Non sono invece registrati danni in centro a Bologna così come comunciato su Facebook dall'assessore Colombo. Danni sono invece segnalati in provincia.
IL BIS - Una forte replica di magnitudo 4.9 è stata alle 5:03 nel nord della provincia di Modena, sempre nella stessa zona. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro nei pressi dei comuni di Camposanto, Cavezzo, Medolla, Mirandola e San Felice sul Panaro.