Tra pubblico e privato, Michelle Hunziker a cuore aperto: sogni, paure, ambizioni. Ma anche il momento politico dell’Italia, le speranze per i giovani e il suo impegno per le donne vittime di violenze. La showgirl svizzera, sempre al centro dell’attenzione per i suoi spettacoli (teatrali o televisivi che siano) e per i suoi amori (presunti o veri) nonostante la crisi, è fiduciosa: «Ci sarà una nuova partenza». Assicura che non andrà «mai via» dall’Italia perché «è casa mia», dice di dover fare «ancora tanta gavetta» e per il futuro vorrebbe fare «un varietà in stile Milleluci». Intanto a gennaio tornerà dietro al bancone di «Striscia».
Michelle Hunziker, da qualche giorno l’Italia ha un nuovo Governo. Quindi?
«Nonostante tutto, sono fiduciosa. Ci sarà una nuova partenza, ho visto che ci sono tre donne. Conosco bene la Cancellieri (ministro dell’Interno ndr): l’ho incontrata un anno fa a Bologna e le ho detto: sei fantastica, un giorno devi diventare Presidente del Consiglio».
Berlusconi era davvero il male di questo Paese?
«No, dai…» (ride)
Chiaro, lavora pure a Mediaset.
«Non è quello, non sta a me giudicare».
Siamo pieni di problemi. Mai pensato di andare via?
«Mai. L’Italia è casa mia».
E un Paese per vecchi.
«Eppure è ricco di giovani di talento: servirebbe adottare un vecchio sistema.
Cioè?
«Gli anziani vanno sfruttati per l’esperienza, i giovani per le idee. Vi sfido a trovare un 30enne sulla cresta dell’onda».
Di carriera ne ha fatta. Ma per un giorno non vorrebbe sparire e tornare normale?
«Io sono normale».
Gira con l’autista.
«Non lo volevo. Serve per proteggermi».
Perseguitata da uno stalker, già.
«Sono stata fortunata, nessuno è riuscito a farmi male».
Sua figlia ha 15 anni. Quanta paura per lei?
«Molta. L’accompagno dappertutto, con la mia macchina. E quando esce da sola, se prende i mezzi pubblici, preferisco stia con gli amici».
Però ha scoperto che la ragazza fuma.
«È vero. A me e a suo padre dispiace, ma non posso impedirle di farlo. Però le ho vietato le sigarette dentro casa».
Non che lei non l’abbia fatto, ai suoi tempi.
«Confesso: ho fumato dai 14 ai 23 anni».
Ci risparmi alcol e droghe.
«Sono già fuori di testa di mio e ho così tanta energia da vendere che mi mancano solo le droghe. Sono una salutista pallosissima».
Come spende i suoi soldi?
«Ho sistemato la famiglia, mamma e figlia. Ho comprato casa, amo viaggiare».
Niente spese folli?
«Non amo lo shopping, compro qualcosa per ricordo quando vado all’estero».
Nauseata dalla popolarità?
«Mi sono scelta un pacchetto. Nel bene e nel male, me lo porto a casa».
Dicono spesso: la Hunziker ride troppo.
«È il mio modo di comunicare, porto leggerezza nelle case degli italiani o a teatro. Non posso cadere nel baratro della tristezza».
Eppure le capiterà di deprimersi.
«Nei momenti di sconforto mi chiudo nella mia stanza: la fede alla fine ci salva tutti».
La sua prossima sfida?
«Un one woman show, un varietà tipo Milleluci. Però devo fare gavetta, non mi sento arrivata».
Niente Sanremo?
«In Rai sono sempre stati carini con me. Mi avevano chiamato, ma per quest’anno non posso anche perché sarò impegnata con Striscia».
L’ha chiamata Angela Merkel?
«Lasciamo stare (ride, ndr) ho sudato freddo quando Fiorello nel suo show mi ha utilizzata per fargli da interprete. Però sembra che in Germania si siano divertiti»
Michelle Hunziker, da qualche giorno l’Italia ha un nuovo Governo. Quindi?
«Nonostante tutto, sono fiduciosa. Ci sarà una nuova partenza, ho visto che ci sono tre donne. Conosco bene la Cancellieri (ministro dell’Interno ndr): l’ho incontrata un anno fa a Bologna e le ho detto: sei fantastica, un giorno devi diventare Presidente del Consiglio».
Berlusconi era davvero il male di questo Paese?
«No, dai…» (ride)
Chiaro, lavora pure a Mediaset.
«Non è quello, non sta a me giudicare».
Siamo pieni di problemi. Mai pensato di andare via?
«Mai. L’Italia è casa mia».
E un Paese per vecchi.
«Eppure è ricco di giovani di talento: servirebbe adottare un vecchio sistema.
Cioè?
«Gli anziani vanno sfruttati per l’esperienza, i giovani per le idee. Vi sfido a trovare un 30enne sulla cresta dell’onda».
Di carriera ne ha fatta. Ma per un giorno non vorrebbe sparire e tornare normale?
«Io sono normale».
Gira con l’autista.
«Non lo volevo. Serve per proteggermi».
Perseguitata da uno stalker, già.
«Sono stata fortunata, nessuno è riuscito a farmi male».
Sua figlia ha 15 anni. Quanta paura per lei?
«Molta. L’accompagno dappertutto, con la mia macchina. E quando esce da sola, se prende i mezzi pubblici, preferisco stia con gli amici».
Però ha scoperto che la ragazza fuma.
«È vero. A me e a suo padre dispiace, ma non posso impedirle di farlo. Però le ho vietato le sigarette dentro casa».
Non che lei non l’abbia fatto, ai suoi tempi.
«Confesso: ho fumato dai 14 ai 23 anni».
Ci risparmi alcol e droghe.
«Sono già fuori di testa di mio e ho così tanta energia da vendere che mi mancano solo le droghe. Sono una salutista pallosissima».
Come spende i suoi soldi?
«Ho sistemato la famiglia, mamma e figlia. Ho comprato casa, amo viaggiare».
Niente spese folli?
«Non amo lo shopping, compro qualcosa per ricordo quando vado all’estero».
Nauseata dalla popolarità?
«Mi sono scelta un pacchetto. Nel bene e nel male, me lo porto a casa».
Dicono spesso: la Hunziker ride troppo.
«È il mio modo di comunicare, porto leggerezza nelle case degli italiani o a teatro. Non posso cadere nel baratro della tristezza».
Eppure le capiterà di deprimersi.
«Nei momenti di sconforto mi chiudo nella mia stanza: la fede alla fine ci salva tutti».
La sua prossima sfida?
«Un one woman show, un varietà tipo Milleluci. Però devo fare gavetta, non mi sento arrivata».
Niente Sanremo?
«In Rai sono sempre stati carini con me. Mi avevano chiamato, ma per quest’anno non posso anche perché sarò impegnata con Striscia».
L’ha chiamata Angela Merkel?
«Lasciamo stare (ride, ndr) ho sudato freddo quando Fiorello nel suo show mi ha utilizzata per fargli da interprete. Però sembra che in Germania si siano divertiti»