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"Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri

L'idea di Giovanna era perfetta, nulla poteva andare storto, bastava tenere il segreto con Vanessa fino a domani, fino al momento in cui tutti i membri della band si sarebbero presentati a casa di Vanessa, e a quel punto sarebbe entrata subito in gioco Giovanna, più ostinata che mai. 
Quella notte fu molto tempestosa, lampi e tuoni inondarono il cielo, e la pioggia scorreva dai canali, bagnava i giardini, animando il paesaggio immobile, sembrava come se il tutto rispecchiasse i sogni di Vanessa: un sonno tormentato dal continuo rimurginare di quell'episodio, della violenza nello sguardo di Zack, nella sua ingiustificata gelosia, nel suo gesto ignobile; la violenza di quella notte fu colmata e sostituita dallo splendore di Kai, ancora lui a risollevare il molare di Vanessa, anche nei sogni, con i suoi gesti genuini, semplici e sinceri, che rispecchiavano a pieno ciò di cui Vanessa aveva bisogno, e ciò che di più in quel momento desiderava.
La notte passò, quella mattina il sole non illuminò la stanza di Vanessa; ancora alle 8 il cielo era grigio, e la pioggia continuava a scendere, inarrestabile: Vanessa scende al piano di sotto e va dritta in cucina per fare colazione. 
Giovanna: "Buongiorno Vane! Stamattina che devi fare?"
Vanessa: "Ehh.. Aspe che so ancora nel letto.. allora stamattina dovremmo fare le prove ma ti assicuro NON DA ZACK!"
Giovanna: "Però mi dovresti fare un servizio prima di andare alle prove: devo andare a fare alcune commissioni potresti iniziare le faccende di casa in modo da non trovarmi troppo incasinata quando torno?"
Vanessa: "Sisi non c'è problema!"
Ovviamente Giovanna si era assicurata di aver eliminato tutti i messaggi "sospetti" dalla chat del gruppo di Vanessa e la sua compagnia in modo che la figlia non potesse scoprire, così facilmente, il piano attuato dalla madre, e sopratutto allo "stadio prematuro".
Giovanna, per rendere credibile il tutto, esce di casa ma non va molto lontano, anzi quasi niente: va nella baracca in giardino dove c'erano i vari attrezzi, strumenti ecc.. e aspetta lì che almeno un membro della band si faccia vivo: Dopo circa 25 minuto dall'uscita di Giovanna, si vide avvicinarsi Kai. A questo punto, il ragazzo suona al campanello e viene aperto dal fratello minore di Vanessa, Carmelo, che corre a chiamare poi sua sorella; Giovanna, doveva, a questo punto, rientrare in casa: esce dalla baracca dove si era nascosta, prende le chiavi ed apre. Non appena entra vede il volto di Vanessa abbastanza perplesso, forse perchè Kai gli aveva detto, ignro di tutto, che era stata lei stessa a cambiare i programmi dell'incontro, e sopratutto, che si sarebbe fatto a casa sua. 
Giovanna: "Ohh Kai! Come stai tutto bene? Mamma?"
Kai: "Oh buongiorno signora Giovanna! Sisi tutto bene e voi?"
Giovanna: "Non ci possiamo lamentare ^_^. Vanessa puoi venire un attimo con me in cucina, andiamo a preparare una spremuta anche per gli altri tuoi amici "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 1182390374"
Vanessa: "Emhh..Ok.."
Non appena arrivate in cucina, a Giovanna non resta che confessare ed "obbligare" la figlia a sottostare al suo piano, finalizzato semplicemente per scuotere un pò le "orecchie" a quei maschioni. Chissà come mai, ma Vanessa accetta il patto con la madre, forse perchè ormai non poteva tirarsi indietro, avrebbe semplicemente fatto una figura da oscar!
Come detto, madre e figlia iniziarono a preparare delle spremute per tutti i ragazzi che da lì a poco sarebbero arrivati, mentre Kai, e poi gli altri in seguito, aspettavano in camera di Vanessa, accordando gli strumenti e parlando del più e del meno. L'ultimo ad arrivare fu proprio Zack, forse per indecisione, per paura di come avrebbe reagito Vanessa, o addirittura dei suoi compagni: l'accoglienza non fu molto calorosa da parte di Vanessa che si affacciò all'entrata solo sporgendo la testa, ma, appena vide che era Zack, girò i tacchi, lasciò la porta spalancata, poi chiusa da Zack, e ritornò in cucina, senza rivolgere nemmeno uno straccio di parola al giovane.

Re: "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri

Nei commenti (di seguito) trovate in ordine gli scorsi episodi di "I retroscena del Sol" (quello di questa news è il 10)

"Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.1 Ansia Vs Tristezza

Era una giornata piovosa ad Habbo City.. fulmini e saette davano luce al cielo, in tutta quella oscurità.. Erano le 15:48 quando le nuvole avevano ricoperto la Città, e in quel momento, Vanessa Bennett, una ragazza poco più che diciannovenne, stava facendo le prove a casa sua in occasione del suo spettacolo, o meglio della sua Band, che si terrà nello Stadio "Ali Azzurre" della Città: una grande occasione per Vanessa e la sua Band!
Vanessa: " ...'Cause we danced all night to the best song ever!!... *tossisce*..*suona campanello*...Mamma! Puoi andare ad aprire tu?"
Giovanna: "Vado io!...Oh ciao vieni è in camera sua: ti accompagno "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 1765539963"
La Madre di Vanessa, Giovanna, grande cantante, sfortunatamente non famosa, la quale, per esigenze superiori (economiche), non ha potuto raggiungere il suo sogno: Il sangue non mente!
Giovanna: "Vane, è venuto il tuo amico."
James: "Ciao Vane!"
Vanessa: "Heila!"
Giovanna: "Ok io vado allora, ci sentiamo più tardi Vane! Ciao ragazzi!"
James e Vanessa: "Ciao! Ciao Mamma!"
La Madre di Vanessa esce per alcune commissioni, e i due ragazzi rimangono a casa per continuare le prove..
Vanessa: "Non riesco proprio a raggiungere l'acuto! Se vai a sentire la canzone in autotune l'acuto è perfetto!"
James: "Vabbe Vane conta che quello è in autotune, nella live l'acuto è molto più breve."
Vanesse: "Si lo so ma punto a quello nel video in autotune..uff..Mi devi aiutà James!"
James: "Al massimo posso aiutarti io e darti supporto per sta parte e quelle che abiamo gia definito ieri ok?"
Vanessa: "Ok facciamo così però bisognare provare se riusciamo a far combaciare le nostre due voci altrimenti sembra quasi stonata la cosa!"
James: "Ok riprendiamo da ..You know, I know, you know I'll remember you ecc.. ok?"
Vanessa: "Ok iniziamo!"

Ora lasciamo alle prove Vanessa e James e dedichiamoci proprio a quest'ultimo: James Chiarabelli è originario di Torino ha 21 anni e fa parte di questa Band da circa 2 mesi (infatti la Band ha soli 3 mesi di vita quindi ancora u un albero in piena fioritura). James è un ragazzo molto bello, dai capelli lunghi e raccolti in uno "chignon"; Ha occhi e capelli marroni e un pò di barba gli copre il mento e poca parte del resto della mascella. Ha un carattere tranquillo ed è sempre disposto nell'aiutare gli altri, anche se può costargli dei sacrificio dal punto di vista personale. Lui nella Band ha il ruolo di chitarrista-cantante e possiamo dire uno dei migliori acquisti della Band.

Erano le 18:26 quando Vanessa si stava prendendo qualche rimanenza di cibo all'interno del Frigorifero, poichè non ci sarebbe stata in orario di cena. James era gia andato via da un pò e sia Giovanna, che Vincenzo, padre di Vanessa, avevano fatto ritorno a casa.
Giovanna: "Ma se io ti dico che a tua giacca non l'ho proprio toccata perchè insisti?!"
Vincenzo: "Io l'avevo messa qua chi la poteva toccare? O si è messa le gambe o non lo so!"
Giovanna: "Ma tu pure sei di coccio! Io di certo non l'ho presa! Se non l'ho presa non l'ho presa! Perchè devo dire na s....?!"
I genitori di Vanessa stavano litigando per una stupida giacca, di Vincenzo, che era stata "abbandonata" in Garage..Si litiga sempre per delle piccolezze!
Vanessa: "Madò che balle..Ma sempre a urlà stanno uff.."
Vanessa diceva così ma in realtà, in cuor suo, quella litigata non piaceva affatto.. Conosceva bene i suoi genitori e lei non era il tipo da fregarsene e dire "Se la vedono loro..": proprio per tale cosa, succederà un qualcosa che a nessuno degli interessati piacerà..
Erano arrivate le 19:03 quando Vanessa stava uscendo di casa per avviarsi vterso lo Stadio, insieme alla madre, al padre e ai suoi due fratelli.
Lo stadio non era molto distante da Casa di Vanessa, ed appena arrivati, la ragazza corse subito verso gli spogliatoi dove si erano organizzati i vari camerini per gli ospiti della serata.
Vanessa: "Mi scusi i camerini da che parte sono?"
Addetto alle luci: "Lungo il corridoio a destra"

"Libro di Habbo" "I retroscena del sol" Ep.2 Il fiasco

Vanessa, chiesto dove sono i camerini, si mette a correre in quel corridoio e raggiunge la porta con su scritto "Tigers" (Il nome della Band, anche se al momento è un qualcosa di provvisorio), apre la porta di colpo e vede che mancava solo lei e Zack..

Zack era il secondo cantante della Band, dopo Vanessa, molto bravo e talentuoso! Ha fatto vari provini per "X Factor" e "The Voice"; riuscì a superarli entrambi ma non è mai riuscito ad arrivare in finale. Uno dei suoi difetti, è che è molto vanitoso, ma anche dotato di grande bellezza: Ha una cresta, con base marrone e sfumature colorate blu-elettro; Ha gli occhi di un celeste brillante, e porta un piercing sul naso.

Vanessa: "Oddio ragazzi! Scusate il ritardo..! Nulla di nuovo? Scaletta?"
Gabriele: "Hey Vane! Si la scaletta ci è stata data siamo i secondi che condurranno lo spettacolo!"
James: "Avete tutti accordato gli strumenti? è il nostro primo spettacolo a grandi livelli facciamoci valere!"
Vanessa: "Beh allora io vado di corsa a prepararmi! Devo trovare un vestito che risalti i miei occhi verdi-celestini!"
Vanessa corre a cambiarsi, mentre il resto del gruppo accordano gli strumenti e danno una riscaldatina alla voce. 10 Minuti dopo l'arrivo di Vanessa, arriva anche Zack, ma il tempo ormai era davvero poco! Tra 5 minuti lo spettacolo sarebbe iniziato!
Kai: "M.... ragazzi siete pronti?! Ma dov'è Vanessa?! VANESSA!!"
Vanessa: "CI SONOO! Eccomi miei boys!"
La Squadra si era vestita a festa: abiti non tanto eleganti, nessuno nella Band vestiva in modo troppo elegante, per i propri spettacoli si preferiva usare abiti belli, stilosi ma non necessariamente eleganti.
Lo spettacolo era iniziato! Il primo gruppo si stava esibendo..anzi una singola cantante, una solista, stava eseguendo un pezzo di Ariana Grande "One Last Time", in modo a dir poco splendido! I Tigers erano quasi "spaventati" all'idea di doversi esibire dopo una simile canzone, cantata in modo impeccabile! Inoltre ospiti d'onore della serata erano moltissimi cantanti internazionali tra cui: Laura Pausini, Harry Styles, Shakira, la stessa Ariana Grande, e tanti altri..

Dopo la fantastica esibizione di quella ragazza, che si scopre poi chiamare Kami Polison, era arrivato il turno dei Tigers..L'ansia stava conquistando il corpo di tutto, saliva dalla gambe fino ad arrivare alla testa.. il tremolio delle gambe, la voce che sembrava come se volesse scappare, le braccia che sembravano due macigni attaccati al resto del corpo...Ma ora l'ansia doveva essere dominata..Le luci del palco si erano accese, l'attenzione del pubblico era caduta su ogni singolo componente della Band, la base era partita.. La voce era pronta ad uscire e sfoggiare la sua melodia..

Maybe it's the way she walked (Wow)
Straight into my heart and stole it
Through the doors and past the guards (Wow),
Just like she already owned it
I said, "Can you give it back to me?"...

La canzone sembrava procedere bene, la grinta dei ragazzi si era fatta vedere e sentire da tutto il pubblico, che la stava percependo a pieno! Ma qualcosa, mentre la canzone procedeva, qualcosa frullava dentro il cervello di Vanessa.. Era quasi arrivato il momento del fatidico acuto, tanto temuto dalla cantante, e proprio in quel momento, il pensiero della folla, l'ansia che precedentemente sembrava essere scomparsa, era come ricomparsa dal nulla e stava cercando di dominare il corpo e la voce della ragazza, ed inoltre la vista dei suoi genitori, divisi in quella sera così speciale.. le spezzava il cuore..

And we danced all night to the best song ever
We knew every line, now I can't remember
How it goes but I know that I won't forget her
'Cause we danced all night to the best song ever!!

L'acuto non fu affatto perfetto! Vanessa non sprigionò energia e melodia ma soltanto una nota molto stonata, come ricolma di lacrime, prolungata e sofferente.. Per il pubblico non fu un buon ascolto.. Alla fine della canzone tutto ciò che i Tigers ricevettero fù il silenzio...

"Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.3 Rabbia!

La Band abbandonò il palco nel silenzio di tutti.. nel backstage la rabbia fece da padrone e tutti gli elementi della Band si scaldarono, e si rivoltarono contro Vanessa, poichè lei responsabile di tale fiasco:
Zack: "Ti sembrava un modo di cantare quello? Ma sai almeno come si canta o cosa? Quello era un'acuto?! Rispondi C...o!"
Vanessa: "Ragazzi mi dispiace non so cosa mi sia preso.."
Kai: "So io cosa ti è preso! Non sai cantare! Ti sei dovuta far aiutare da James per l'acuto e non l'hai manco fatto bene ma fai schifo!"
James: "Raga calmi con le parole dai.."
Gabriele: "Calmi? Ma stai scherzando spero! Abbiamo fatto una figura di m...a davanti a tantissima gente e cantanti importanti e tu mi vieni a parlare di calma?!"
Vanessa: "Vi ho chiesto scusa..."
Kai: "Delle tue scuse non me ne faccio niente! Tu non meriti di stare in questa Band! E con questo ho finito: cercati un lavoro, perchè cantare non fa per te."
Tutti avevano abbandonato Vanessa nel senso di colpa, nella paura di ritornare dai genitori o anche dai suoi amici della Band, nel dolore che provava dalle parole che gli avevano rivolto tutti i membri della sua Band..

Vanessa non volle aspettare la fine dello spettacolo, ormai era inutile farlo, e si dirige verso casa senza dire nulla neanche ai genitori: oltretutto stava anche piovendo.
Prima di andare a casa, decide però di passare per la Casa di Zack (dove la Band si riuniva per le prove) e vedere se c'era qualcuno: il senso di colpa divorava Vanessa, e voleva al più presto togliersi quel peso di dosso. Nota che dalla finestra di camera sua proveniva una luce e decidi quindi di provare a bussare e vedere se riceveva risposta.. TOC..TOC..
Zack: "Chi è?"
Vanessa: "...."
Zack: "Chi è?!"
Vanessa: "S...."
Zack: "Insomma chi c...o è!...Ah.. sei tu.. Entra anche se dovrei buttarti fuori a calci.."
Vanessa: "Grazie..."
I due salirono sopra, in camera di Zack, e, come previsto da Vanessa, c'erano anche Kai e Gabriele:

Gabriele, un ragazzo molto affascinante, dotato di grande intelligenza e allo stesso tempo anche abbastanza peperino: ha un aspetto muscoloso, occhi marroni, capelli biondi ed è alto più o meno 1.80, inoltre, è stato uno dei primi ad aggiungersi alla Band ed è il batterista-cantante.
I ragazzi della Band condividono un'amore in comune, oltre alla musica, amano tutti e quattro Vanessa! Solo James è escluso dalla cricca, infatti non ha mai provato nulla per Vanessa se non amicizia, ma anche perchè è follemente innamorato di....

Gabriele: "Avrei preferito fosse EquiHabbo piuttosto che tu.."
Vanessa: "Ragazzi per favore ascoltatemi.."
Kai: "Dobbiamo ancora ascoltarti? Ti ha ascoltato il pubblico e hai fatto schifo, figurati con noi cosa potresti fare!"
Vanessa: "Adesso sta zitto! Ora tu ti siedi e mi ascolti! Tutti mi ascolterete chiaro?!"
Zack: "Fai poco la comandante questa è ancora casa mia."
Vanessa: "Io non comando nulla e non sono a capo di nulla! Io vi chiudo la bocca perchè state sparando solo c....e! Lo ammetto, ho sbagliato quella stupidissima nota, e vi chiedo umilmente scusa ancora 1000 volte, ma è successo cosa posso farci? Allora io potrei rimproverarvi per la mancata finale a X-Factor o sbaglio Zack? Del tuo romanticismo stupido verso le ragazze, Gabriele no? O ancora di quando hai distrutto la batteria e la chitarra di Gabriele e di James, lo scorso mese, vero Kai? Vi ho detto mai qualcosa? Ora potete rispondere.."
Zack: "Amore in quel caso però non ci ha visti nessuno fare un figura di m....a davanti a mezza città!"
Vanessa: "Zack non dire ******* adesso! Ai provini di The Voice hai cantato All of me di John Legend e hai fatto schifo! Intanto, grazie alle conoscenze di tuo padre sei riuscito ad entrare! Spiegami questo adesso!"
Zack: "Si ma.."
Vanessa: "Ma niente! Certo dopo hai fatto splendide esibizioni ma non sei comunque arrivato in finale! Per cui, vogliamo buttare all'aria soldi e tempo speso per dar vita a questa Band?"

"Libro di Habbo" "I retroscena del sol" Ep.4 Emozioni in contrasto

Nessuno rispose alla domanda della ragazza, la quale riuscì, in un modo forse un pò brusco ma efficacie, a placare gli animi e a rispabilire la quiete, che governava un tempo nella Band.
I quattro continuarono a chiacchierare per un pò, finchè ognuno se ne andò alle proprie case: l'ultima ad andarsene fu Vanessa.
Vanessa: <<Dopotutto è stata una bella seratina no? Come i vecchi tempi!>>
Zack: <<Si ma manca una cosa..>>
Vanessa: <<E cosa? Mi pare che la borsa l'ho presa..>>
Zack: <<No questo..*bacia*>>
Quel bacio caldo..quelle labbra morbide e spesse, si erano appoggiate su quelle di Vanessa.. una sensazione nuova per la ragazza, rimasta pietrificata, quasi spiazzata da tale gesto, inaspettato e parzialmente desiderato.. una nuova emozione era sbocciata nel cuore dei due: l'amore! Vanessa ricambiò il suo bacio, ma come abbiamo detto era un bacio "parzialmente voluto": un bacio intenso li vide protagonisti, non si volevano quasi staccare, ma in realtà il cuore di Vanessa in quel preciso momento apparteneva ad un'altra persona..

Quel momento romantico ebbe fine e i due si risalutarono con un nuovo bacio, con iniziativa di Zack, che rientrò in casa pieno di entusiasmo e di soddisfazione personale nell'essere riuscito a confessare, non in modo verbale ma in modo diretto e pratico, il suo amore per Vanessa. Quest'ultima, si distaccò dal ragazzo, ed inizialmente era contenta di tale evento, ma dopo nemmeno 5 minuti, il pensiero di quel bacio, di quelle splendide labbra che avevano accarezzato le sue, si contrappose a quello della sua "fiamma", del quale poteva solo immaginare il "gusto" delle sue labbra. Frastornata e confusa, arrivò a casa, e non appena entrò vide sua madre e suo padre, guardare la tv insieme, poco tempo dopo essere tornati dal fallimentare concerto, in piena armonia e serenità, ridendo e scherzando: sembrava quasi che tutto si stesse ricomponendo, il puzzle si stava ricomponendo..apparente calma o serenità perenne?
Quella giornata ebbe finalmente fine, tra gioie e dolori, tra amore e indecisione, tra esperienze e atti coraggiosi: Una normalissima giornata no?

Erano le 7:08 del mattino quando famiglia Bennet si svegliò: appena fatta colazione, Vanessa iniziò a fare alcune ricerche su intenet, un qualcosa che voleva gia cercare la sera precedente ma presa dalla stanchezza, sprofondò nel cuscino. Voleva trovare un modo per riunire ulteriormente la band, e in che modo se non cantando? Riuscì a trovare un'annuncio sulla pagina ufficiale della Città, dove solitamente vengono messi: annunci politici, offerte di lavoro, case in affitto, ecc..
Le sue ricerche non furono vane: riuscì a trovare un concorso, fuori città, il quale accettava partecipanti per danza e canto, il quale vincitore avrebbe potuto partecipare anche al grande Festival Habbesco Internazionale di Habbo City! Si punta in alto, ma come si dice, meglio osare che restare a sognare ad occhi aperti!
Terminate le sue ricerche, avvisa tutti i membri della band tramite messaggio, e finisce di prepararsi prima di uscire per delle commissioni assegnategli dalla madre. Avendo la mattinata libera, per poi andare alle prove della Band dalle 15:00 alle 20:00, se la prese con molta calma. La prima tappa fu il supermercato: non c'era molta roba da prendere, più che altro latte, pasta, il pane, affettato ecc.. Appena arrivata alla cassa, Vanessa pagò il conto e la commessa le rivolse una domanda poco opportuna e desiderata:
Commessa: <<Tu sei quella che cantò ieri sera al Concerto? Non sei stata un pò stonata?>>
Vanessa: <<Si ero io e allora? Io sarò stata stonata ma tu altrettanto maleducata!>>
La ragazza senza aggiungere altro scappò via con la spesa, senza nemmeno ritirare il resto, e non appena allontanatasi qualche metro dal supermercato, cadde in uno sconforto enorme, non al punto delle lacrime, ma non vide di buon occhio la domanda della commessa, fatta quasi con l'obiettivo di prendere in giro la povera cantante.
Passeggiando a testa bassa, arrivò....


Ultima modifica di Libro Di Habbo il Mer 12 Feb 2020 - 23:05 - modificato 1 volta.

"Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.5 Love on top!

Passeggiando a testa bassa, arrivò in un'incrocio e vide che c'erano alcuni artisti di strada che si stavano esibendo: era un gruppo di 3 persone e 2 animaletti, un cagnolino e una scimmietta, chi suonava la chitarra e chi faceva giochi di prestigio. La gente era corsa a guardare cursiosa ed entusiasta di assistere all'esibizione: la stessa curiosità che aveva attratto anche Vanessa.
Una donna stava giocando con delle biglie molto grandi, insieme ai due animaletti, facendo divertire grandi e piccoli; ma forse, l'unica cosa che mancava in tanto divertimento e spettacolo, era la musica. Vi era uno stereo che riproduceva musica ma ovviamente non era la stessa cosa che cantare dal vivo: aiuto verso il Prossimo! Vanessa non perse un secondo e pensò bene di esibirsi per dare un pò più di movimento al tutto, con un pezzo di Beyoncé "Love on Top": non serve dire che tutti furono entusiasti della sua voce e della presenza della musica che rendeva lo spettacolo ancor più divertente!
Tutti si muovevano a ritmo di musica; sembrava essere ad una festa privata con la pista da ballo, le luci.. fu un'esibizione da cui sia i proprietari che Vanessa, ricavarono molto! Più di quanto si potesse immaginare: ogni singolo componente della squadra degli artisti di strada rimasero a bocca aperta per la quantità di persone che era accorsa a vedere l'esibizione!

Lo spettacolo ebbe fine e i soldi volarono! Se avessero potuto, anche le pietre e i muri avrebbero dato la loro parte! I prestigiatori non persero occasione per congratularsi e porre i loro ringraziamenti a Vanessa, che non solo aveva animato ancor di più lo spettacolo, ma aveva anche dato vita ad una delle più grandi esibizione mai tenute dai prestigiatori, in modo a dir poco sublime! Non si tirarono indietro nel dare una parte del ricavato a Vanessa, per aver messo loro a disposizione la sua voce, ma la ragazza non ci pensò due volte e rifiutò: dopotutto è stata lei a volerlo fare, ma non a scopo di guadagno.
Quell'episodio fu molto utile anche alla giovane cantante che aveva potuto, non solo esibirsi con una canzone molto difficile, ma aveva anche avuto l'occasione di potersi rifare, cacciare via da sè ogni emozione pessimista, e quindi riprendersi dallo shock del concerto e della lite con la commessa, dimostrando a tutti il suo talento.

Vanessa non aveva tempo per montarsi la testa, anche perchè doveva finire le commissione della madre, e poi dirigersi dalla Band per il felice annuncio!
Appena conclusi i vari servizi, non aveva tempo per ritornare a casa, posare il tutto e poi andare dalla band, per questo si portò tutto con sè: voleva avvisare tutti di persone prima di tenere le prove il pomeriggio. Si diresse a casa di Zack, ed inviò il messaggio ai restanti membri: nel giro di 15 minuti tutti si trovavano gia a casa del cantante.
L'ultima come sempre ad arrivare, fu Vanessa: suonò alla porta, e fu accolta da Zack, con uno scambio di baci (si direbbe quasi che siano fidanzati). Il ragazzo la accompagnò in soggiorno, dove si erano riuniti tutti.
Vanessa: <<Salve giovani!>>
Tutti: <<Hey Vane, Ciao Vane!>>
Gabriele: <<Allora? Si può sapere come mai ci hai fatti correre qui?>>
James: <<Diretto ed esplicito, bravo Gabri!>>
Vanessa: <<Non dite che non vi piace ammirarmi! Ma comunque non è per la mia bellezza che siamo qui. *racconta della sua ricerca, e dei suoi obiettivi*>>
Zack: <<IL GRANDE FESTIVAL HABBESCO INTERNAZIONALE DI HABBO CITY?!>>
Kai: <<Spero tu stia scherzando..>>
Vanessa: <<Affatto! Beh ovvio dobbiamo vincere il concorso, ma nulla è impossibile! Il concorso inizia tra esatti 20 giorni, quindi abbiamo abbastanza tempo per trovare un pezzo adatto e provarlo finchè non esce la perfezione!>>
James: <<Caspita è davvero ambiziosa come cosa.. Ma siamo sicuri di volerlo fare..?>>
Gabriele: <<Vero.. e se poi facciamo una figuraccia come avvenuta al concerto di ieri?>>
Vanessa: <<AHHH!! Sentite! Non smontatemi l'entusiasmo! Io confido nelle vostre capacità, e nelle mie!>>


Ultima modifica di Libro Di Habbo il Mer 12 Feb 2020 - 23:05 - modificato 1 volta.

"Libro di Habbo" "I retroscena del sol" Ep.6 Amore si? Amore no?

James: <<Inutile lamentarsi adesso! Io decido di fidarmi di Vanessa, tanto alla fine: provare non costa nulla!>>
I restanti membri, tra incertezze e dubbi, diedero la loro fiducia a Vanessa: Zack, contento del risultato ottenuto dalla sua "ragazza", azzardò l'idea di poter avere un contatto più fisico con Vanessa; ciò però non fu ben accolto dalla ragazza, che con uno sguardo abbastanza gelido e un movimento rapido scostante, rifiutò quel gesto, considerato da Vanessa, come un qualcosa di inappropiato e eccessivo. Non serve dire che il giovane non prese di buon occhio l'azione della sua "fidanzata", la quale sarà ripresa alla fine della riunione.
Gabriele: <<Ok parteciperemo, siamo contenti e tutto..Ma che pezzo porteremo al concorso?>>
Kai: <<Bella domanda.. Si accettano consigli e pareri!>>
Vanessa: <<Beh a questo non ho pensato.. Anzi.. se proprio volete saperlo.. e lo dovete sapere: i pezzi da portare al concorso sono on uno, ma ben due..>>
James: <<La cosa si fa complicata.. più di quanto gia non lo sia..>>
Zack: <<Io esco un attimo in giardino.. Ho bisogno di schiarire le idee..>>
James: <<Che succede a Zack?>>
Gabriele: <<Bah.. Comunque torniamo a noi.. Io direi che ci pensiamo e oggi pomeriggio, ognuno di noi porterà almeno 5 pezzi che potremmo provare, li analizziamo un pò tutti e decidiamo: che ne dite?>>
Vanessa: <<Ottima idea! Io ho gia qualcosa in mente ma prima di parlarvene ci pensò su ancora un pò! Allora io vado che devo posare anche questa roba a casa>>
Kai: <<Vengo insieme a te dato che devo andar a prendere mia sorella a scuola>>
Vanessa: <<Ottimo omaccione andiamo! A dopo boys|>>

L'ultimo membro della band che è rimasto da descrivere è proprio Kai: dall'"Omaccione" di Vanessa, capiamo che Kai è un ragazzo muscoloso, con una barba folta e lucente, i capelli lunghi mori raccolti e legati. Ha anche gli occhi marroni ed il suo sguardo è "famoso" per essere molto profondo e per aver visto cose che non tutti fortunatamente hanno la possibilità di vedere. Come la maggior parte dei ragazzi della sua età, è molto legato allo sport, alla palestra, e alla sua corporatura, anche se gli piace molto mangiare, quindi la dieta non fa parte del suo stile di vita. Kai è un giovane molto timido, anche se l'aspetto inganna, ed è sempre molto impacciato nel dichiararsi alle ragazze.

Durante il percorso, i due giovani parlano del più e del meno finchè ad un certo punto, Kai sparisce improvvisamente, poichè era rimasto appositamente indietro rispetto a Vanessa con la scusa di doversi allacciare le scarpe.
Vanessa: <<Che fine ha fatto? Kai?>>
Il giovane era "furtivamente" entrato nel negozio di un fioraio per ritirare un piccolo pensiero che gli era costano ben 23 crediti: in 5 secondi, entra nel negozio, riscuote il pensierino, e si fa trovare davanti a Vanessa con una splendida composizione floreale, caratterizzata da girasoli, rose, margherita di diverso colore ed altri fiori molto più costosi.
Vanessa rimase a bocca aperta per tale gesto e non sapeva come poter dimostrare la sua gratitudine al povero ragazzone che si era chinato nel momento della donazione, con la testa bassa per la timidezza, e le guance rosso fuoco: indolore e frettolosamente diede la composizione alla giovane ragazza, quasi come a liberarsi di tale peso e angoscia che gli provocava quel gesto; non per la vergogna, ma per il suo carattere timido, quel gesto era un qualcosa di eccezionale, e quindi un qualcosa che non avrebbe fatto a tutti e sempre.
Vanessa: <<è davvero bellissima.. Grazie mille omaccione ma non dovevi..>>
Kai: <<Ti prego accetta!>>
Vanessa: <<Non c'è bisogno di ripeterlo due volte! Grazie ancora omaccione| Ora però.. potresti alzarti almeno ti guardo in faccia "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 2595762641 >>
Kai: <<Ah si.. Hai ragione scusami..>>
La ragazza, quasi divertita da cotanta timidezza, decise di ringraziare il giovane dandogli un bel bacio sulla guancia, in segno della sua riconoscenza.
Quel bacio ebbe quasi il ruolo di antidolorifico per il giovane..


Ultima modifica di Libro Di Habbo il Mer 12 Feb 2020 - 23:05 - modificato 1 volta.

"Libro di Habbo" "I retroscena del sol" Ep.7 Schiaffo

Quel bacio ebbe quasi il ruolo di antidolorifico per il giovane, che non riuscì a trattenere la sua felicità, esternando le sue emozioni, saltando e strillando di qua e di là, quasi dimenticandosi di Vanessa:
Vanessa: <<è impazzito.. KAII!! ASPETTAMI!!>>
La ragazza prese sotto braccio il giovane, e cantando e scherzando, continuarono per la loro strada: Alice nel paese delle Meraviglie insieme al fidanzato.
Facciamo un salto indietro all'incontro a casa di Zack: ricordiamo che il presunto "fidanzato" di Vanessa, assicurò un dialogo con la ragazza indicato da un suo sguardo, e successivamente uscì per "schiarire le sue idee". Prima che Vanessa e Kai potessero lasciare la casa e avviarsi per la strada di ritorno, Zack fermò la ragazza per far il punto della situazione:
Zack: <<Sei disponibile o sei ancora occupata a fare miss Habbo City?>>
Vanessa: <<Zack prima cosa stai calmo, e seconda cosa: mi dorvrei offendere?>>
Zack: <<Ti sei pavoneggiata per tutto il tempo! Non mi hai minimamente calcolato! Ma io esisto per te o cosa?>>
Vanessa: <<Ma ti rendi conto che davanti ai nostri amici tu mi tocchi la coscia? Ma sei ******* o cosa?! Ma chi sei per atteggiarti così verso di me?!>>
Zack: <<Fino a prova contraria io sono il tuo ragazzo! E NESSUNO ha il diritto di parlarti e toccarti come lo faccio io! CHIARO?>>
Vanessa: <<Hey socio stai calmo perchè io non sono nessuno per te, e viceversa! Non mi faccio trattare in questo modo da un verme come te! Se lo vuoi proprio sapere, la nostra "storia" non è mai nata e mai nascerà se continuerai a mantenere questo atteggiamento scontroso e da buffone>>
Zack: <<BUFFONE A CHI?! *Da schiaffo*>>
Quello schiaffo fece raggelare la ragazza, che si girò verso Zack, non aggiunse nulla, non fiatò: prese le buste della spesa e la sua borsa precedentemente riposti sul tavolo, e lasciò Zack nel disprezzo.
Vanessa prima di comparire davanti Kai, si asciugò le lacrime che avevano bagnato il suo volto, ristampò un sorriso a 32 denti, prese per mano il giovane Kai ed insieme lasciarono l'abitazione.
Vanessa nel mentre, pensò e ripensò al comportamento dell'amico, agghiacciante, brutale e spietato: vide chiaramente gli occhi di di Zack, prima e dopo lo schiaffo, essi si spalancarono, e trasparì chiaramente la rabbia e il rancore, destati dal senso di ribrezzo che il volto di Vanessa provocava nel giovane. Forse non fu il gesto dello schiaffonche fece piangere la povera giovane, piuttosto io azzarderei all'idea che la ragazza abbia pianto per il fatto che un suo amico, fedele, che aveva anche mostrato il suo amore per lei in quella famosa notte, l'abbia maltrattata in questo modo, senza nessun segno di dispiacere o rimorso: quel raggio di odio lanciato dai suoi occhi è stato come un fulmine a ciel sereno, molto peggio del suo schiaffo, fermo e deciso.
Furono i gesti di Kai che distolsero i pensieri della ragazza, indirizzati all'evento passato, per 5 minuti, ripristinando la sua antica serenità.

Appena Vanessa arrivò sotto casa sua, salutò affettuosamente Kai con un dolce abbraccio, e un innoquo bacio sulla sua guancia: sentirsi avvolta in quelle sue braccia muscolose, calorose, protettive, la faceva elevare al cielo; se voleva sentirsi una regina, abbracciare il dolce Kai era il miglior modo! Il ragazzone timidamente arrossì, e tra un salto e l'altro, salutò la dolce ragazza, regalandole un'ultimo sorriso. Appena salutato, Vanessa, prima di entrare in casa, restò qualche minuto in giardino ad osservare il cielo: la testa rivolta verso l'alto, lo sguardo che ammirava le nuvole che viaggiavano leggere per il cielo, mentre le lacrime scorrevano lungo le sue guance, brillando alla luce del Sole. Proprio in quel momento uscì da casa la madre di Vanessa, Giovanna, che si accorse della malinconia della figlia, anche se quest'ultima smentì tutto e senza girarci troppo, rientrò frettolosamente in casa, senza dare spiegazioni ulteriori a sua madre.

"Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.8 Istinto Materno

Appena rientrata, Vanessa dovette subire l'interrogatorio della madre che, giustamente, vedendo sua figlia in quello stato, si preoccupò:
Giovanna: <<Vanessa! La gente non piange perchè gli piace farlo, ma perchè ha buone ragioni! Adesso tu mi dirai cosa ti è successo!>>
Vanessa: <<Mamma lo sai che non siamo tutti uguali? Se mi scappa la lacrima non è la fine del mondo..>>
Giovanna: <<Sai dirmi il perchè? Guardavi le nuvole e pensavi "Ah poverine stanno sempre in cielo"?! Vanessa se devi raccontare delle balle, fallo con qualcun'altro perchè con me non attacca, e dovresti saperlo bene!>>
Vanessa: <<Ti ripeto che non è successo nulla..>>
Giovanna: <<Per caso c'è di mezzo uno della tua stupida band?>>
Vanessa: <<Non è stupida..>>
Giovanna: <<Vane, non stai negando ciò che io ho detto! Te lo ripeto..centra qualcuno della tua band?!>>
Vanessa: <<Beh...n...>>
Giovanna: <<Mi basta come risposta! D'ora in avanti non metterai più piede in casa dei Riccio (cognome di Zack), e sopratutto considerati fuori dalla band! Ora và a mangiare io devo fare un servizio>>
Vanessa: <<No aspetta! *chiude la porta*>>
La madre di Vanessa non lasciò il tempo alla ragazza di poter aggiungere nulla a riguardo, fu risolutivo il suo silenzio, perchè come si dice.. "Chi tace acconsente". Dove poteva mai andare Giovanna a quell'ora..? Una bella visita di cortesia non guasta mai.

La madre di Vanessa era una donna molto forte, sensibile, e giustiziera quando serve: non si tira mai indietro difronte le varie difficoltà e sopratutto non ama che gli si venga toccato ciò che ha di più caro al mondo; la sua famiglia.
Appena raggiunta casa Riccio, lascia la macchina proprio difronte il loro cancello, violando il vincolo di lasciar libero il passaggio: immediatamente scenda dall'auto, corre davanti la porta e bussa freneticamente finchè non viene ad aprirla la madre di Zack, Iolanda.
Iolanda: <<Mi scusi le sembra questo il modo di atteggiarsi ad una famiglia per bene come la nostra? E poi a quest'ora!>>
Giovanna: <<Signora eviti i formalismi! Voi non mi interessate io voglio parlare con Zack Riccio>>
Iolanda: <<Eh..Formalismi? Ma sopratutto.. cosa volete da mio figlio per la precisione?>>
Giovanna: <<Io sono la madre di Vanessa Bennett, membro della stessa band di cui fa parte anche suo figlio. Appena mia figlia è tornata a casa ho subito notato che era successo qualcosa, infatti ho scoperto che mia figlia è stata trattata male da uno della band>>
Iolanda: <<Mi scusi ma cosa centra mio figlio in questa storia? State osando dire che mio figlio ha trattato male vostra figlia? Che assurdità!>>
Giovanna: <<Sturatevi le orecchie bella signoria! Io non sto accusando nessuno, almeno fino a questo momento. Infatti vi ho chiesto gentilmente di poter parlare con vostro figlio, siete capace di chiamarlo o no?>>
La madre di Zack rimase allibita da tali parole, quasi inorridita da tanta "volgarità", anche se io definirei tale azione: Istinto Materno.
Iolanda: <<Io non chiamerò mio figlio per farlo parlare con una donnaccia come lei! *Chiude la porta in faccia*>>
Senza aggiungere altro, la "nobildonna" chiuse spudoratamente la porta in faccia alla signora Giovanna, che rimase scioccata da tale gesto..
Giovanna: <<Ma guarda un pò questa zingara! Ma come si permette! Prega che non ti incontri per strada, perchè se succede ti faccio fare una figura di m..... davanti a tutti!>>
La madre di Vanessa, alza i tacchi, sale in macchina, e si dirige verso casa, rammaricata per non essere riuscita a far vuotare il sacco a quel ragazzino.
Quando arriva a casa Vanessa aveva gia finito di mangiare, e aveva rimasto ancora la tavola apparecchiata in modo che la madre potesse mangiare:
Giovanna: <<Nono puoi togliere tutto mi è passata la fame>> guardando sempre negl'occhi di Vanessa..
Carmelo: <<Mamma ma dove sei stata?>> disse non meravigliandosi del rifiuto del cibo da parte della madre, poichè ormai era quasi abituale..
Giovanna: <<No niente Carmè, avevo dimenticato il borsellino a lavoro e..>>

"Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.9 Confessioni

Giovanna: <<No niente Carmè, avevo dimenticato il borsellino a lavoro e.. "fissa Vanessa con uno sguardo rancoroso".. sono andata a riprenderlo per non rischiare di perdere i documenti che ci sono dentro>>
La storia sembra concludersi qui, ma la serata era ancora lunga e molto difficile per affrontarla: appena Carmelo, il figlio minore di Giovanna e Vincenzo, era rientrato in camera sua poichè doveva concludere alcuni suoi compiti per il giorno successivo, Vanessa e la madre si ritrovano a parlare nuovamente in cucina, mantenendo un certo controllo, sopratutto da parte di Giovanna, evitando in questo modo di farsi sentire dal resto della famiglia..
Giovanna: <<Ti avviso gia da adesso: quella che ho raccontato a Carmelo era una grande balla. Se vuoi sapere la verità, sono andata a casa di quel tuo amico, mi pare si chiami Zack, solo che ho trovato quello spaventapasseri della madre che non mi ha permesso di parlare con lui personalmente. Tu in primo luogo ritieniti avvisata poichè non metterai più piede a casa di quei parassiti! Nessuno può permettersi di comportarsi in quel modo così incivile, come successo questa sera! Non ti impedirò di far parte della band poichè capisco sia il tuo sogno ecc.. ma non azzardarti mai più ad andare a casa di quei signorotti, perchè se succede, anche solo una mezza volta, ritieniti fuori dal tuo gruppo e insediata nell'ambito lavorativo a pieni orari>>
La giovane ragazza sapeva che la madre aveva ragione, non controbattè in nessuna sua condizione, nemmeno in quella più estrema, perchè sapeva da sè che in quella casa non doveva più entrarci, non voleva vedere nemmeno Zack, e l'unico modo per farlo sarebbe stato cacciarlo dalla band.. Esiste la democrazia, non poteva prendere decisioni autonomamente, doveva per forza confrontarsi con i suoi amici..
Giovanna: <<Adesso che ho fatto questa premessa, puoi dirmi perchè stavi piangendo poco fa?>>
Vanessa: <<Mamma, tu sai che io ti dico tutto, e mi conosci troppo bene perchè io possa mentirti.. Ma se ti dico ciò, sono sicura che non lascerai campo libero a Z...>>
Giovanna: <<Vane, continua! Ti prometto che agirò con calma e non sarò drammatica come sempre!>>
Vanessa: <<Ok.. allora ti racconterò tutto.. *Vanessa racconta l'episodio di violenza che ha visto protagonisti lei e Zack*>>
Giovanna: <<Non posso crederci..Mia figlia che viene picchiata da un verme del genere! E perchè non hai reagito?! Sei sempre stata una ragazza impulsiva, del resto come tua madre, e mi cadi proprio con quello?!>>
Vanessa: <<Non so dirti..Sono rimasta sconvolta da tale gesto che non ho avuto il cervello per potergli rispondere a modo.. Forse perchè non me l'aspettavo..sniff..>>
Giovanna: <<Ora però non piangere: dovevi raccontarmi fin dall'inizio questa storia! Ma adesso non ha più importanza, và a dormire, riposati perchè domani è un altro giorno>>
La ragazza non indugiò troppo: si alzò, ripose al suo posto la sedia, salutò sua madre con un intenso abbraccio, caloroso e pieno d'amore, le diede un bacio sulla guancia, e si diresse verso camera sua senza aggiungere altro a quella serata, gia di per sè estenuante..
Giovanna: <<E sicuramente non sarà come oggi..>>
L'intraprendente madre, si accorse che sua figlia aveva lasciato lo smartphone sul banco della cucina, anche se Vanessa era sempre molto attenta a non lasciarlo mai incustodito: sarà stato un colpo di fortuna? O qualcosa di più? Di certo, Giovanna non perse molto tempo a pensare.. Prese il cellulare di sua figlia, senza il bisogno di inserire codici di sblocco poichè ne era privo, va sui messaggi del loro gruppo, quello della band, e scrive:
"Scusatemi l'orario ragazzi, ma dato che domani mia madre.. E ora che scrivo? Dai Giovanna fatti venire qualcosa in mente...Ci sono!...dato che domani mia madre è impegnata a lavoro, e non c'è nessuno che possa guardare il mio fratellino, vi chiedo il favore di organizzare la nuova riunione, qui, a casa mia, in modo da riuscire a coordinare bene il tutto"

Re: "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri

Wow che brava che sei a scrivere "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 2762549214 mi sta piacendo la storia, per ora ho letto i primi due episodi "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 1182390374 spero di arrivare al 10° ahah

Re: "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri

Oddio quanti ahah, piano piano leggerò tutto. Grazie ancora per questo tuo progetto "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 1437316102 "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 3555456103

Re: "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri

Che bella cosa! Comincerò a leggerlo mano a mano, grazie mille per aver esposto il tuo progetto! "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 2966605638 "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 2260412341

Re: "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri

Sono molto contenta che vi piaccia il progetto, e sopratutto i miei racconti  "Libro Di Habbo" "I retroscena del Sol" Ep.10 Strategie d'incontri 2762549214
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